Possedere un’offerta commerciale chiara e ben strutturata è di fondamentale importanza per aziende e professionisti che vogliono far crescere il proprio business ed attrarre un numero sempre maggiore di clienti.
Infatti, solo se quell’offerta, prodotto o servizio presentano queste caratteristiche, può migliorare la reputazione del brand ed invogliare i clienti a comprare.
Ecco perché è fondamentale avere il supporto di consulenti aziendali in grado di elaborare le strategie da mettere in atto: grazie ad anilonti.it si riusciranno a definire gli obiettivi al fine di creare proposte di valore che attirino il potenziale cliente.
Per riuscire nell’intento, bisogna aver ben chiara però la definizione di offerta commerciale e soprattutto delle tipologie di offerte commerciali che meglio soddisfino la domanda.
Cosa si intende per offerta commerciale
Un’offerta commerciale è una proposta d’acquisto che include i servizi e i vantaggi, spiegati in maniera chiara e completa.
Il cliente, infatti, non ha bisogno di un’offerta buttata giù in modo approssimativo, senza nessuna spiegazione su cosa contiene; così facendo, tra l’altro, si svaluta il proprio lavoro e non si invoglia nessuno ad acquistare.
Un’offerta ideale deve capire i bisogni del target a cui si rivolge, facilitando il processo d’acquisto rendendo tutto chiaro e comprensibile.
Inoltre, deve indirizzare i clienti nella scelta più adatta alle loro esigenze, che sarà anche quella più conveniente per la propria azienda; solo così si raggiungeranno gli obiettivi prefissati e si aumenteranno le vendite.
Va sottolineato però, che è necessario tenersi alla larga dai prezzi a ribasso per due motivi: in primis, perché così non si ottiene il giusto guadagno per il lavoro svolto, ma anche perché abbassando il prezzo si abbassa anche la percezione del valore dei servizi offerti.
I prezzi vanno dunque stabiliti in base al valore del servizio offerto.
È importante anche non confondere il listino prezzi con l’offerta commerciale: nel primo caso parliamo di un un elenco di beni e servizi con il loro relativo prezzo e rappresenta parte integrante dell’offerta commerciale, mentre nel secondo caso intendiamo dei prodotti o servizi che vengono offerti, per i quali è necessario il listino prezzi.
In più, un’altra differenza tra i due elementi è quella della frequenza con la quale vengono aggiornati: solitamente, il listino rimane più o meno uguale per un lungo periodo di tempo, mentre l’offerta viene cambiata più spesso.
Tipologie di offerte commerciali più diffuse
Dopo aver cercato di spiegare cosa si intende per offerta commerciale, vediamo ora alcune delle tipologie di offerte più diffuse.
Partiamo da quelle meno complesse e conosciute anche dai non esperti del settore.
Tra queste abbiamo:
- l’offerta a tempo – valida solo per un breve periodo,
- la promozione esclusiva – riservata solo ai clienti fidelizzati,
- un servizio o un prodotto in omaggio – come incentivo all’acquisto.
A queste vanno aggiunte:
- il referral – quello che una volta veniva chiamato “porta un amico”,
- il contest – ottimo da utilizzare sui social network,
- lo sconto.
Tra le tipologie di offerte commerciali più complesse troviamo:
- l’offerta commerciale comparativa,
- l’offerta commerciale segmentata.
L’offerta commerciale comparativa consiste in un pacchetto di offerte base, a cui aggiungere poi delle soluzioni più complete; il fine sarà ovviamente riuscire a portare il cliente a scegliere per l’offerta più vantaggiosa per il proprio business.
Quella commerciale segmentata, invece, viene costruita in base al target e vengono proposti servizi sempre differenti a seconda della fetta di mercato a cui si rivolgono.
Possiamo dunque affermare che tutte le offerte commerciali devono rispecchiare appieno la personalità e i valori dell’azienda, per distinguersi e abbattere la concorrenza in modo leale.
Inoltre, devono sempre comunicare il proprio valore; è bene infatti non svalutare il lavoro svolto stabilendo prezzi troppo bassi: il rischio è quello di finire a combattere con le altre imprese una guerra dei prezzi per accaparrarsi i clienti i peggiori.
Il cliente deve essere portato a comprendere il valore di ciò che gli viene offerto, così sarà soddisfatto e consapevole del prezzo che dovrà pagare.