Negozio di fiori: i costi iniziali

Se si cerca un’attività da aprire e condurre da soli o con la propria famiglia, una scelta interessante può essere quella rappresentata da un negozio di fiori. Un settore che presenta un alto tasso di concorrenza e nel quale è importante, per emergere ed avere successo, offrire una gamma completa di prodotti per distinguersi dai propri competitor. Una scelta che può essere intrapresa da quelle persone che sono stanche di essere lavoratori dipendenti e che cercano un business nella quale misurare i loro livello di successo. Inoltre, l’apertura di un negozio di fiori, da l possibilità di fare un lavoro che prevede il contatto con il pubblico e, quindi, di instaurare una serie di relazioni umane che possono arricchire non solo economicamente.

In ogni quartiere, inoltre, il negozio di fiori è solitamente uno degli angoli più belli e colorati, capace di dare un tocco in più nel grigiore delle nostre città.

Costi di avvio

Questo tipo di attività non hanno costi di avvio e gestione molto dispendiosi. Come per ogni attività, però, ci saranno da studiare in maniera accurata le parti che riguardano l’avvio e la gestione dell’attività concentrandosi, soprattutto, su quelle che saranno le fasce di clientela (o target) che vogliamo fidelizzare e colpire.

Cosa serve

LOCALIZZAZIONE

Il primo passo per avere successo è scegliere la location giusta, che sarà il risultato di studi strategici. L’importante è, infatti, che il tuo negozio sia alla giusta distanza dalla concorrenza e in una zona di passaggio, ma tutto deve essere approfondito con specifiche analisi del territorio, del bacino di utenza locale e i quello che sarà il target di riferimento.

LOCALE

Per aprire un negozio di fiori avrai bisogno di un locale con una superficie minima di 50 mq. Per quello che riguarda l’esposizione dei fiori è indispensabile munirsi di scaffalature ed espositori, oltre che di bacinelle per poterli irrigare. Il locale internamente ed esternamente deve essere attrattivo per i clienti che si troveranno a passare da quelle parti.

Un fattore che va previsto per quello che riguarda il locale è, senza dubbio, la presenza di un sistema di climatizzazione. Tutte le parti del negozio dovranno avere la giusta climatizzazione, tenendo conto di quelle che sono le esigenze dei fiori e delle piante esposte all’interno del locale.

Un punto importante è anche quello della progettazione del negozio che, per attirare la prima clientela, deve puntare su uno stile accattivante e originale. Oltre al fattore estetico è necessario che ci sia una vastissima offerta di prodotti, ma che siano in linea con quelle che sono le richieste e i desideri del nostro bacino d’utenza.

Quando si apre un negozio di fiori sarà importante inoltre riuscire ad offrire oltre che varietà anche prezzi concorrenziali. Per fare ciò sarà indispensabile il reperimento di fornitori puntuali in grado di garantire il mantenimento di una posizione concorrenziale nei prezzi e prodotti di elevata qualità. Uno dei migliori canali per il reperimento dei fornitori è il web, grazie all’elevato numero di fornitori, anche esteri, con cui questo può mettere in contatto. Infine, anche la frequentazione di fiere di settore e la visita presso produttori locali potrebbe aiutare nell’iter di scelta.

L’investimento iniziale

L’investimento iniziale, per aprire un negozio di fiori, si aggira intorno ai 20.000 / 30.000 euro. Un investimento di questa portata ti può permettere di aprire un negozio di piccole dimensioni con una fornitura essenziale di prodotti, ma senza ovviamente permetterti di assumere personale.

Un investimento maggiore potrebbe essere richiesto per aprire un negozio di fiori e piante di medie dimensioni, o anche di piccole dimensioni tenendo però conto anche dei costi riguardanti la promozione, la creazione di un portale web, l’assunzione di personale per offrire servizi aggiuntivi o ancora se si considerano i costi di gestione e le utenze dei primi mesi.