Trasporto aereo: la ripresa del settore e le opportunità lavorative

C’era da aspettarselo: dopo un periodo di stop forzato, ecco che il mondo del turismo e del business riprendono alla grande portando con sé il mezzo di trasporto per eccellenza, l’aereo. Il trasporto aereo, dopo anni di percentuali spaventose che hanno fatto temere la chiusura di alcune compagnie, sembra essere in forte ripresa e questa crescita sta portando grande interesse anche per chi desidera lavorare nel settore.

I piani del mondo dell’aeronautica post Covid-19

Il trasporto aereo e il mondo dell’aeronautica sono stati tra i settori più colpiti dalla pandemia, ancora oggi nonostante i voli siano stati ripresi le percentuali non sono più quelle di una volta. Basta infatti fare un giro in aeroporto per accorgersi che il numero di passeggeri non si avvicina a quello degli scorsi anni nel medesimo periodo però i dati sono incoraggianti. Le persone hanno voglia di tornare a scoprire il mondo e con le briglie allentate rispetto alle richieste di tamponi e altri dettagli, ecco che le vacanze sembrano essere uno dei primi obiettivi per le persone. I voli continentali hanno già registrato un’ottima ripartenza ma si sta notando un aumento anche per quelli intercontinentali che stanno riprendendo grazie all’apertura del traffico aereo.

Il mondo del trasporto aereo però sta facendo passi avanti anche dal punto di vista della tecnologia: tra aerotaxi per sorvolare le zone urbane e decarbonizzazione per cercare soluzioni più green ecco che si punta a ridurre i consumi e ad impattare meno sull’ambiente. Secondo quanto dichiarato a IlSole24ore, si punta a tornare ai ritmi pre-pandemia soprattutto con il mondo Boeing.

Il futuro dei trasporti aerei

  • Lo smart working influenzerà il settore. Il lavoro da remoto è stato testato e approvato da molte aziende che continueranno a favorirlo; questo permetterà alle persone di viaggiare di più e di muoversi con più elasticità e frequenza ripopolando anche gli aeroporti in settimana.
  • I prezzi dei voli potrebbero aumentare. Questo è quello che ci si aspetta per poter ripagare i debiti; in realtà con un po’ di attenzione si potrà continuare a viaggiare low cost con solo lievi aumenti.
  • Investimenti digitali per combattere la concorrenza. Le compagnie di linea ma anche quelle low cost hanno compreso l’importanza della digitalizzazione. L’investimento in questo settore porterà una user experience più piacevole e una diminuzione dei costi del personale e della gestione delle operazioni.
  • Trasporti green. Si cerca una soluzione anche all’inquinamento generato dai voli, trasporti più ecosostenibili grazie a forme di alimentazione alternative sono l’obiettivo di molte compagnie.

Opportunità lavorative nel settore

Qualche tempo fa è uscito un articolo interessantissimo su Repubblica in cui venivano richieste 2 milioni di figure legate al mondo lavorativo dei voli; secondo quanto dichiarato fino al 2036 verranno assunti oltre 630 mila comandanti, 648 mila tecnici di manutenzione e quasi 840 mila tra hostess e steward. Buone notizie quindi per chi desidera diventare pilota; il prezzo del corso di volo per pilota di linea è un investimento più che utile di questi tempi: secondo gli esperti nei prossimi vent’anni le assunzioni in questa direzione aumenteranno considerevolmente.

Il fenomeno del pilot shortage, che ha colpito prima la Cina e poi l’Europa ora riguarda anche gli USA dove lo sviluppo del trasporto aereo è sempre più forte. Ecco quindi che gli specialisti del settore si troveranno avvantaggiati: se hai tutte le carte in regola per diventare pilota e questo è il tuo sogno è il momento giusto di seguire un corso specializzante per muovere i primi passi verso questa direzione. Quanto costa il brevetto? Chiaramente dipende dal settore dove intendi operare: pilota di linea, privato o commerciale hanno un percorso formativo differente.