Sogni un lavoro che possa dare benessere e allo stesso tempo ti dia le chiavi per poter viaggiare per il mondo? Tra le figure più richieste c’è quella del massaggiatore. Se ti stai chiedendo come diventare massaggiatore riconosciuto, quali corsi di massaggio seguire e altre informazioni in merito a questa attività sei nel posto giusto.
Oggi, fare il massaggiatore, significa riuscire a conoscere i trend e anticiparli mostrando tutte le tecniche più all’avanguardia per donare benessere. Il cliente che cerca un massaggio ha bisogno di rilassarsi, staccare la spina e trovare serenità ma, soprattutto, allentare la tensione e riuscire a lavorare su zone particolarmente doloranti. Spesso il massaggiatore collabora in sinergia con altri specialisti con trattamenti specifici pensati per sportivi o per riabilitazione. Si tratta di una vera e propria mission, non solo di un lavoro redditizio.
Cosa fa il massaggiatore
Il massaggiatore è una professione che può essere esercitata da chiunque abbia una buona manualità e sia dotato di sensibilità, una volta ricevuta una formazione di qualità. Per diventare un massaggiatore è necessario seguire dei corsi specifici che forniscono tutte le nozioni sulle tecniche da utilizzare e sulla corretta postura da tenere. Il massaggiatore può lavorare in diversi contesti, ad esempio all’interno di un centro benessere, in un hotel o in una Spa. Inoltre, può anche aprire il suo studio privato.
Dove seguire un corso per diventare massaggiatore
Ti stai chiedendo a chi affidarti per diventare massaggiatore? I percorsi di massaggio con Oligenesi sono la scelta migliore: non solo ti formano e ti danno tutte le competenze per poter lavorare ma forniscono anche riconoscimenti da Enti Nazionali ed Internazionali, fornendoti poi attestati di specializzazione utili per il mondo del lavoro.
Dopo aver seguito i corsi e aver ottenuto gli attestati necessari, grazie ai corsi di Oligenesi il mondo del lavoro si aprirà molto facilmente: troverai impiego con facilità all’interno di hotel Wellness, strutture con angoli Benessere, resort, terme, palestre e molto altro ancora. Avrai anche due opzioni: potrai lavorare come freelance, aprendo partita iva, oppure farti assumere regolarmente con contratto. L’opzione più redditizia? La partita iva, in questo modo potrai fornire giornate o ore di lavoro a diverse strutture, mappando alcune zone battute di grandi città come Milano, Roma, Firenze, Parigi o, magari, New York.
Quanto guadagna un massaggiatore?
Il massaggiatore professionista guadagna in media 20.000 euro all’anno ma questa cifra è del tutto indicativa; ci sono professionisti che superano i 50K annuali! Dipende molto dalla quantità di clienti, dal nome e ovviamente anche dalla tipologia di struttura che ti assume. Un buon modo è riuscire a lavorare sul personal branding; se il tuo nome diventerà forte allora potrai richiedere più soldi per le sedute, alzando quindi il tuo fatturato. Insomma, per guadagnare tanto devi investire in ottimi corsi di formazione e nel marketing.
I tipi di massaggio più richiesti
– Massaggio Drenante – Il massaggio drenante è un trattamento molto efficace per la cellulite, grazie alla capacità di stimolare la circolazione linfatica. Questo tipo di massaggio viene eseguito con movimenti lenti e profondi, che aiutano ad eliminare i liquidi in eccesso, riducendo così l’aspetto a buccia d’arancia.
– Massaggio Anticellulite – Il massaggio anticellulite ha lo scopo di rassodare la pelle ed evitare la formazione della cellulite. Questo trattamento si basa su un massaggio fatto con movimenti lenti e circolari, che aiuta ad eliminare le tossine accumulate nella pelle. Inoltre, stimola la microcircolazione, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso.
– Massaggio Rilassante – Il massaggio rilassante è una tecnica di massaggio che viene eseguita con movimenti lenti e delicati. Questo tipo di massaggio ha lo scopo di eliminare lo stress accumulato nel corpo e di rilassare i muscoli. In genere, il massaggio rilassante viene eseguito sulle spalle, sul collo e sulla schiena.