Analisi di Marketing: l’importanza dei dati per avere successo

Si parla sempre più spesso di marketing ma siamo sicuri di sapere quello che stiamo facendo? La verità è che questo segmento non è fatto di congetture ma di dati, ecco perché in questo articolo vogliamo focalizzarci sull’analisi di dati. Il marketing non è fatto di ipotesi, dubbi o opinioni ma di una conoscenza oggettiva che si può ricavare appunto dalle statistiche. A svelare tutto questo è lo Studio Iandiorio che si occupa di analisi di Marketing e spiega quanto sia importante fidarsi dei dati e delle statistiche, non dei singoli consulenti.

L’importanza dei dati

Metti da parte chi non risponde alle tue domande o ti dà risposte come “è così, fidati di me”. Non è questo il modo di fare marketing. Il cliente ha diritto a delle risposte e delle spiegazioni, ecco perché Studio Iandiorio mette al primo posto i dati che forniscono gli strumenti migliori per spiegare la strategia, eventualmente intervenire per correggerla ed elaborare un piano davvero coinvolgente e funzionante.

L’idea non è quella di risparmiare tempo con il cliente ma di renderlo davvero soddisfatto non facendolo sentire estraneo ma coinvolto in prima persona; per spiegare meglio cosa i marketer stanno compiendo ecco che hanno due armi potentissime: l’analisi di marketing e la data driven strategy. Il marketing è una scienza e come tale può basarsi su dati oggettivi, non sull’esperienza del singolo esperto.

Come si costruisce un’analisi per il marketing strategico

Un approccio scientifico è quello del Digital Marketing che viene avvalorato da dati che possono essere mostrati come risultato. Per poter procedere in questa direzione si inizia a definire un obiettivo, così da comprendere come elaborare una strategia personalizzata.

Le analisi di marketing non si ripetono in modo uguale per ogni cliente ma cambiano a seconda delle esigenze e degli obiettivi. Ad occuparsene è Elisa Iandiorio che con il suo studio professionale ha elaborato un modello che replica per generare valore e risultati concreti. Attraverso questo percorso vengono individuate le buyer personas, cioè i clienti ideali, viene compreso dove intercettarli e come farlo ma anche viene studiata la customer journey per poi andare ad aumentare la value proposition. Fondamentale in un buon piano di marketing è comprendere i propri punti di forza e adoperarli per comunicare al meglio la propria unicità.

Il modello chiamato Data Driven Circle si compone di 5 fasi e ciascuna di esse rappresenta una congiunzione, così da generare un ciclo continuo pronto a dare un corrispettivo economico tangibile.

Data Driven Circle: le 5 fasi

– Raccolta dati.

– Organizzazione ed elaborazione dei dati.

– Analisi dati.

– Definizione ed implementazione della strategia.

– Monitoraggio e controllo.

Perché serve l’analisi?

L’analisi di marketing può darti accesso ad una serie di informazioni utilissime: per prima cosa puoi avere un quadro completo non solo della tua azienda ma anche di quello che accade attorno a te analizzando sia concorrenti che potenziali clienti. Questo step è utilissimo per poi andare a far fruttare davvero una strategia personalizzata.

Attraverso un’analisi puoi andare ad avviare quello che è un vero e proprio piano di digital marketing, avendo sotto controllo tempi e costi così da gestire al meglio le risorse a disposizione. Un buon piano di marketing però non coinvolge solamente Social, campagne pubblicitarie, canali di promozione e i big data ma va ad offrire anche la possibilità di raccogliere informazioni aggiuntive sui clienti che possono aiutarti ad elaborare una strategia ancora più precisa conoscendo in modo approfondito il tuo target. Insomma, se vuoi davvero far fruttare il tuo business devi affidarti a chi si occupa di analisi e di piano di marketing mettendo i dati al centro dell’attenzione.