È uno degli avvenimenti che sono considerati tra i più stressanti in assoluto. Ma come fare un trasloco perfetto e organizzato senza cadere nella trappola dello stress? Ecco tutte le regole e i consigli.
Come organizzare un trasloco
I sondaggi svolti dagli enti di ricerca hanno determinato che traslocare sia uno degli eventi più stressanti nella vita di ogni persona. Non solo per la gestione del caos, dover mettere tutti i propri averi in uno scatolone ma anche per la percezione del cambiamento che non sempre viene preso nella maniera più corretta.
Ancora peggio quando si tratta di una azienda che da uno stabilimento decide di spostarsi in uno più grande o più piccolo. È doveroso anticipare che per questo genere di incombenze ci si dovrebbe rivolgere ai professionisti del settore, ma è anche vero che prima del trasporto sia necessaria una grande organizzazione per imballare – buttare o conservare in un magazzino documenti e/o oggetti.
- Scatoloni
Come prima cosa è necessario partire dagli scatoloni che serviranno a dar via alla danza del trasloco. Che sia una casa oppure una azienda, ci si dovrà adoperare affinché questi contenitori abbiano forme differenti a seconda di quello che bisogna trasportare. Oggi ci sono anche versioni con le maniglie a fondo automatico, pratiche e resistenti – si chiudono con un solo gesto e facilitano il trasporto: sono adatte agli spostamenti e in caso di urto sono progettate appositamente per proteggere il loro contenuto.
Qualsiasi sia la scelta dello scatolone, questo deve essere catalogato prima di essere chiuso. Infatti con l’ausilio di un pennarello si dovrà scrivere sopra di che cosa si tratta, così che una volta arrivati nel nuovo ambiente si darà priorità alle cose importanti.
Non basta una sigla oppure la sua ubicazione, ma il contenuto vero e proprio così da velocizzare i tempi una volta che gli scatoloni sono arrivati a destinazione.
- Mobili foderati in plastica
Che sia un trasloco svolto da professionisti oppure un fai da te, tutti i mobili devono essere protetti con della plastica per non rovinarli. Basta scivolare, un urto o un oggetto che gli va addosso e parti del mobile sono rovinate: una azione che può sembrare banale ma è doverosa per non inciampare in qualche guaio.
- Oggetti fragili
Tutti gli oggetti fragili durante il trasloco di norma vengono rotti. Ci sono degli strumenti che si chiamano alveolari e che permettono di proteggerli dagli urti. A questo si aggiungono anche dei piccoli divisori in cartone, così da evitare movimenti durante il trasporto.
- Vestiti in scatole appendiabiti
Se ci sono dei vestiti da trasportare, allora non solo valige ma anche scatole appendiabiti appositi così da toglierli e metterli direttamente nel proprio armadio senza dover pensare a stirarli nuovamente. È una scatola guardaroba che viene utilizzata dai professionisti del settore quando si richiede il trasporto di abiti delicati da un posto all’altro: oggi sono anche a disposizione degli utenti che devono traslocare e hanno degli indumenti delicati da preservare. Al oro interno asta per appendere – grucce – maniglia e porta agevole apri e chiudi
- Trasloco documenti
Tutti i documenti dovranno essere precedentemente catalogati e poi – in un secondo tempo – inseriti all’interno di contenitori archivio appositi. La parte più importante è quella di non perderli e rovinarli durante il trasporto.
Una volta che tutto è nel proprio scatolone o contenitore, sarà necessario fare una lista delle priorità (se il trasloco di svolgerà in più trance) e una stima delel tempistiche:
- Carico
- Scarico
- Svuotamento scatoloni
Questo per avere un piano ben preciso e organizzato prima di svolgere il trasloco senza stress. E in caso di imprevisti? Quelli purtroppo ci sono sempre, l’importante è non perdere la concentrazione.