PMI: consigli per una buona gestione aziendale

La gestione di una azienda è certamente diversa se si tratta tra una grande ed una piccola impresa. I problemi da affrontare sono infatti diversi, partendo ad esempio dalla ricerca di finanziamenti, proseguendo per quella della clientela e stabilire una strategia di crescita. Ecco una serie di consigli per una gestione attenta e che porti soddisfazioni, cercando di non incappare in passi falsi sugli ostacoli che si trovano sul cammino di tutti gli imprenditori.

Definire che cosa viene venduto

Per evitare che i collaboratori, i fornitori ed i clienti possano incappare in equivoci, quando si deve costruire un’azienda di piccole e medie dimensioni si deve definire la categoria di prodotti che saranno messi in vendita, con la maggiore chiarezza possibile. In questo modo non ci sarà la possibilità di fraintendimenti sull’operato. Anche per chi vende servizi e non prodotti, è molto importante specificare e descrivere quali sono nelle pagine del proprio sito web, oggi sempre più importante come metodo di comunicazione, oltre che su eventuali brochure promozionali.

Preparare un “Business Plan” realistico

Un passaggio complesso è certamente quello della predisposizione del “Business Plan” della propria attività. In questo senso è necessario che sia essenziale, e che chiarisca nel migliore dei modi quella che sarà la “rotta” aziendale, ragionando con molta trasparenza sugli obiettivi che si vogliono raggiungere nel corso del tempo, inserendo delle scadenze realistiche per ogni azione. Nello stesso tempo nel Business Plan devono essere comprese delle previsioni “realistiche” anche per quanto riguarda l’aspetto finanziario così da non aver problemi per soddisfare le spese necessarie per lo sviluppo dell’azienda.

Occuparsi delle questioni burocratiche

Un altro aspetto da prendere in considerazione è quello delle questioni burocratiche, In alcune occasioni infatti, oltre alle consuete registrazioni nel Registro Imprese, è necessario ottenere delle licenze specifiche o dei permessi particolari, per cui il percorso burocratico deve essere seguito con molta attenzione, cercando di evitare errori che potrebbero comportare delle sanzioni anche molto salate. Chi deve assumere personale specializzato in certi settori deve cercare di scegliere collaboratori che siano già in possesso di certificazioni specifiche.

Scegliere la banca giusta

Per gestire una impresa in maniera efficiente dal punto di vista finanziario, è bene esaminare una serie di istituti di credito e mettere a confronto le proposte per trovare le migliori condizioni, soprattutto per quanto riguarda il conto corrente aziendale. Insieme a questo altri dati per valutare le banche sono i servizi per la gestione, gli eventuali prestiti a tassi scontati da poter richiedere e i programmi di deposito diretto. La scelta della migliore banca è essenziale per una corretta gestione aziendale, in quanto oltre a consentire dei risparmi a breve e lungo termine, permette di ottenere eventuali prestiti quando si vuole ricercare un ulteriore sviluppo di crescita dell’azienda.

Altri consigli sparsi

Quando si crea un’azienda di piccole dimensioni è consigliato di cercare nella propria zona le istituzioni che supportano la nascita e la crescita delle PMI, oggi presenti nella maggior parte delle regioni italiane. Grazie a queste infatti è possibile accedere a finanziamenti europei, anche da sfruttare in abbinamento con altre realtà imprenditoriali. Un altro aspetto importante da considerare è quello delle referenze, che con il passaparola rappresentano il migliore tra gli strumenti pubblicitari, per cui si possono spingere i clienti abituali a scrivere delle referenze sul sito aziendale. In alcuni casi è importante creare delle “sinergie” con altre realtà aziendali locali, anche se non inserite nel proprio settore, in modo da creare una rete che faccia crescere la notorietà di tutte. Importantissimo infine è restare sempre aggiornati sulle novità del proprio settore attraverso i vari siti d’informazione, le riviste di settore e le convention.