Che cosa fa un amministratore di condominio?

Che cosa fa un amministratore di condominio? Se chiedete ai diretti interessati, vi risponderanno: di tutto. In effetti le mansioni sono numerose e complesse, dunque non stupisce la sempre più frequente adozione, persino da parte dei professionisti più esperti, di software per la gestione dei condomini.

Ne parliamo qui, fornendo una panoramica delle attività che un amministratore deve svolgere e offrendo qualche informazione in più proprio sui software di gestione dei condomini. Infine, introdurremo quello che si sta dimostrando come il migliore in assoluto: DettoFatto.

I compiti dell’amministratore di condominio

Descrivere i compiti dell’amministrazione di condominio significa operare una distinzione tra le mansioni ufficiali, ovvero quelle stabilite dall’ordinamento, e quelle non ufficiali, ovvero l’insieme di obblighi che, volente o nolente, tutti i professionisti del settore devono rispettare.

Tra le mansioni ufficiali troviamo:

  • Organizzazione delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni dell’edificio.
  • Vigilanza sulle parti comuni dell’edificio e in particolare sul rispetto delle regole per il loro utilizzo.
  • Gestione del conto corrente condominiale.
  • Convocazione delle assemblee condominiali, elaborazione dell’ordine del giorno e moderazione delle sedute.
  • Rendicontazione delle spese.
  • Comunicazioni ai condomini circa la gestione delle parti comuni dell’edificio.

Per quanto concerne le attività più occulte, ovvero quelle che de facto fanno parte dell’esercizio professionale, troviamo l’interazione pressoché continua con condomini e fornitori.

I condomini, in particolare, hanno acquisito nel tempo una marcata consapevolezza dei propri diritti, il ché ha portato a un aumento esponenziale delle aspettative. Si aspettano che le loro richieste vengano ascoltate, e se possibile accolte. Ciò impone all’amministratore un surplus di lavoro, che spesso si traduce in una stressante attività di intermediazione tra gli interessi dei residenti.

Per quanto concerne i fornitori, invece, si assiste al problema inverso: spesso latitano, tentennano, producono ritardi. Dunque vanno “rincorsi”, pungolati, sollecitati.

Amministratore di condominio: tutte le difficoltà di una professione sempre più stressante

La verità è che la professione di amministratore di condominio sta diventando sempre più stressante. Il primo fattore di stress coincide proprio con la necessità di interagire con i condomini. Perché di necessità si tratta: ignorarli non è proprio possibile, in quanto vi è sempre il rischio di generare incomprensioni se non addirittura una vera e propria avversione. In questo caso, la prospettiva è quella della sfiducia, con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista economico.

Un altro fattore di stress è la mola informativa che, al di là dei comportamenti di condomini e fornitori, l’amministratore deve gestire. Il riferimento è, tra gli altri, alle regole che soggiacciono ai lavori edili, che rappresentano uno degli ambiti di intervento principale dell’amministratore. Le regole sono andate incontro a una progressiva evoluzione, tra bonus, agevolazioni, certificazioni etc. 

Dettofatto, il miglior software per la gestione dei condomini

Alla luce di tutto ciò, non stupisce che sempre più amministratori si affidino ai software per la gestione dei condomini, ovvero ai programmi che supportano le attività dell’amministratore, organizzano dati, consentono calcoli complessi etc. Questi software, tuttavia, presentano un problema strutturale: eccellono nella rendicontazione ma si rivelano piuttosto carenti proprio nel supporto a quella che è l’attività più gravosa: l’interazione con i condomini e con i fornitori. Ecco che, dopo un primo entusiasmo, si ritorna punto e a capo, con lo stress di sempre.

In questo contesto si inserisce DettoFatto, che è un software per la gestione dei condomini dalla portata rivoluzionaria. Si concentra proprio sull’aspetto comunicativo, e lo fa in grande stile, adottando la tecnologia del momento: l’intelligenza artificiale.

Il software infatti si incarica di rispondere al posto dell’amministratore, generando risposte plausibili e coerenti, in quanto ispirate ai dati presenti nel database. In tal modo, l’amministratore è sempre presente anche quando di fatto non lo è. Ciò significa la possibilità di risparmiare tempo, persino di staccare. Il risultato è una drastica riduzione dello stress e un netto miglioramento della qualità della vita.

DettoFatto, nonostante si ponga in una posizione d’avanguardia, è molto semplice da utilizzare. Anzi è stato pensato come app, quindi utilizzabile comodamente da cellulare. Ad ogni modo, gli sviluppatori organizzano regolarmente dei webinar interattivi, che spiegano il funzionamento del programma e consentono ai partecipanti di utilizzarlo in esclusiva e in tempo reale.