Faccette dentali: quando sono consigliate e perché sceglierle

L’abito non fa il monaco ma le persone possono dire con certezza che riuscire ad avere un aspetto gradevole che li faccia sentire sicuri di sé può aiutare; molti lamentano di non essere a proprio agio con il sorriso che non sono riusciti a curare in età adolescenziale. Non parliamo solo di macchie dovute a nicotina e caffeina ma anche denti storti, rotti o con spaziature non esteticamente piacevoli da vedere. Non tutti riescono a superare un “difetto” rendendolo addirittura un tratto distintivo come ha fatto Madonna con il suo diastema. Ecco perché il mondo dentistico e quello dell’odontoiatria ha lavorato per trovare una soluzione, mettendo in commercio le faccette dentali.

Le faccette dentali sono uno strumento sempre più diffuso e apprezzato per poter andare a correggere il sorriso; la soluzione, decisamente più accessibile economicamente rispetto all’installazione di un apparecchio, riesce a dare risultati immediati. A differenza di un apparecchio che impiega anni per poter riposizionare i denti, e talvolta non riesce nemmeno al 100%, le faccette dentali ripristinano un sorriso impeccabile già dopo la seduta. Il segreto poi è che, in molti casi, vengono applicate solamente frontalmente e soprattutto ci teniamo a sottolineare che non rovinano i denti.

Cosa sono le faccette dentali

Conosciute come faccette, faccette dentali o veneers sono delle “protesi” in ceramica che vengono applicate sopra i denti. Lo spessore è sottilissimo, questo fa in modo di migliorare l’estetica del sorriso in modo innovativo e senza dare fastidio in bocca se non per qualche ora necessaria per abituarsi al cambiamento.

Molte persone, oltre all’estetica e alla correzione del colore, segnalano anche di recuperare e migliorare la masticazione offrendo un risultato naturale al 100%. L’applicazione è semplice: prima però ci si reca dal dentista per avere una valutazione, prendere un’impronta e quindi ottenere una visione digitale di come sarà il sorriso una volta corretto. A quel punto si ottengono le faccette che vengono applicate dopo aver limato di pochissimo la superficie. Attenzione, rivolgetevi solo a professionisti del settore così da non far rovinare la parte inferiore dei denti con interventi eccessivamente aggressivi ed inutili.

Con quali problematiche sono consigliate?

Ci sono diversi casi in cui vengono consigliate le faccette dentali in ceramica:

Denti della dimensione sbagliata. Chi ha denti troppo piccoli o corti può ricorrere per migliorare l’estetica del sorriso.

Cambiamento di colore. Chi cerca un sorriso più bianco può contare sulle faccette per ottenerlo senza doversi sottoporre continuamente a sbiancamenti.

Diastemi. Anche il diastema può essere facilmente corretto con questa soluzione.

Denti scheggiati. Chi ha avuto un incidente e si trova uno o più denti scheggiati sa di poter contare su questo sistema.

Eta minima per utilizzare le faccette

Se in età fanciullesca viene preferito un intervento correttivo con un apparecchio per cercare di migliorare il sorriso e ripristinare la posizione corretta della dentatura con un apparecchio, dalla maturità viene lasciata libera scelta e con l’aiuto di un dentista si valuta l’opzione. Nonostante ciò è bene sottolineare che non sono affatto dannose e che possono essere usate da qualsiasi età, anche se come accennato nei più giovani ancora bambini viene preferito un altro tipo di soluzioni.

Quanto costano le faccette dentali?

Le faccette dentali hanno prezzi che variano a seconda del materiale, delle singole esigenze e di tanti altri aspetti tra cui anche la manodopera del professionista. Chiaramente per avere un preventivo personalizzato in base anche alle proprie esigenze consigliamo di rivolgersi ad uno specialista di fiducia; ci teniamo però a dire che risulta un intervento non eccessivamente costoso e che se ben gestito può durare anche parecchi anni… insomma un investimento!