Gli smartwatch economici sono un buon affare, oppure dovremmo considerare un acquisto di un brand più competitivo? Al giorno d’oggi i dispositivi tecnologici ci hanno conquistato con punti di forza incredibili. Fino a qualche anno fa era impensabile l’utilizzo di uno smartwatch connesso al cellulare: era un orologio, magari con buoni materiali e un meccanismo preciso, ma non era iper tecnologico.
Con gli smartwatch in commercio, invece, possiamo monitorare un insieme di aspetti essenziali – e persino i nostri parametri vitali, come i battiti cardiaci. Tra l’altro, sono diventati indispensabili anche nel mondo del lavoro, poiché si connettono ai principali social network, consentono di ricevere chiamate e di organizzare l’agenda. Ma come riconoscere un buon affare?
Smartwatch economici, convengono davvero?
Nell’epoca della tecnologia e dell’innovazione, era solo questione di tempo prima che toccasse ai nostri orologi. I cellulari si sono rinnovati di anno in anno, proponendo applicazioni irrinunciabili e diventando un vero e proprio supporto per il lavoro. Non indossiamo più l’orologio per leggere l’ora, ma anche per tenerci informati sull’attività fisica. Pertanto, uno smartwatch economico è la soluzione migliore?
Dipende tutto dal modello in questione: ce ne sono tanti che comunque non presentano delle caratteristiche svantaggiose, ma che consentono di attivare notifiche, rifiutare o accettare le chiamate, leggere i messaggi, impostare dei promemoria per una riunione o una call urgente.
I device low cost, dunque, non hanno nulla da invidiare ad altri modelli: persino la compatibilità è stata enormemente ampliata negli ultimi anni. Senza considerare il design, elemento irrinunciabile per un buon smartwatch, che deve comunque rispondere alle esigenze degli uomini e delle donne moderne.
Come riconoscere un buon smartwatch?
Quali sono i criteri di scelta di uno smartwatch? Il dispositivo portatile era nato principalmente come fitness tracker. Quest’ultimo, che sono ancora molto amati, sono essenziali per chi fa sport: cronometro, contapassi. Poi, i modelli si sono sempre più evoluti, fino a offrire una panoramica completa di alcune delle nostre funzioni vitali. Ne è un esempio la funzione cardiofrequenzimetro, attraverso la quale possiamo monitorare i parametri della nostra salute.
Ancora, possiamo trovare dei modelli di smartwatch in grado di offrirci una panoramica sul nostro ciclo del sonno: quanto dormiamo, come dormiamo. O se dobbiamo alzarci dalla sedia, perché siamo stati a lungo seduti. Un aspetto che torna effettivamente utile a coloro che lavorano in ufficio o anche da casa in smart working, e che pertanto corrono il rischio di condurre una vita eccessivamente sedentaria.
Le specifiche tecniche degli orologi da polso intelligenti – anche economici – non possono essere di scarsa qualità, per un’efficienza maggiore. Per esempio, uno dei parametri più importanti per riconoscere un buon affare è la batteria: qual è la durata del vostro smartwatch? Quanto dura effettivamente? Ce ne sono alcuni che offrono fino a 20 giorni di autonomia, e che includono la funzione orologio, sveglia, misurazione del battito cardiaco, monitoraggio del sonno.
Uno dei modelli più economici è c10xPower, che è davvero innovativo, sotto molti punti di vista. Anzitutto il prezzo non è per nulla esagerato, e le caratteristiche tecniche rendono l’utilizzo immediato e senza problemi. Per saperne di più, leggi le recensioni dello smartwatch: potrai farti una panoramica chiara dell’acquisto.
Consigliamo sempre di sceglierlo in base alle proprie esigenze: quali sono le aspettative? Per che cosa si ha intenzione di utilizzarlo maggiormente? Per lavoro, per svago o per monitorare l’attività fisica? Rispondere a questa domanda potrebbe essere molto utile per non fare l’acquisto sbagliato.
Come usare lo smartwatch per lavoro?
La tecnologia indossabile ci può aiutare sul lavoro o a migliorare il nostro business? Sì, soprattutto perché è ormai irrinunciabile. Se scegliamo uno smartwatch economico, ma che comunque propone delle funzionalità minime, possiamo ottenere il massimo: organizzarci, per esempio. La pianificazione dell’agenda è uno dei punti più importanti per chi ha in programma di arrivare al successo.
In linea generale, l’orologio è un supporto: possiamo smaltire le chiamate, anche magari mentre ci troviamo fuori di casa o non necessariamente in ufficio. Se stiamo facendo una passeggiata e abbiamo un’emergenza sul lavoro da gestire, l’orologio diventa un mezzo prezioso e potente: uno strumento di affermazione personale.