Team building e team game sono due facce della stessa medaglia. Insieme, aiutano le aziende a creare gruppi coesi al loro interno, condizione necessaria per un miglioramento delle prestazioni e una crescita del business.
Ne parliamo qui, fornendo definizioni chiare ed elencando i benefici. Parleremo anche di una delle imprese migliori, tra quelle specializzate nel team building e nel team game: BgBuilding. Tra le altre cose, cura l’organizzazione team building a Bologna, a Milano e Torino.
Il ruolo del Team Building e dei Team Game nel rafforzamento dei legami di gruppo
Il team building è l’insieme di attività che puntano a rafforzare la coesione all’interno di un gruppo in modo da migliorare le condizioni emotive dei suoi membri e, indirettamente, le prestazioni in azienda. Il team game, invece, è una sottotipologia.
Il team building può comprendere svariate attività, che però sono collegate dal medesimo filo conduttore: contribuiscono a somministrare esperienze significative, che permettano ai partecipanti di conoscersi meglio e creare legami duraturi. Il tutto, attraverso la condivisione di emozioni positive.
Le attività di team building comprendono eventi sociali, workshop, sfide di problem solving e… Team game. Ovvero, giochi di squadra. In questi eventi, i partecipanti si sfidano a squadra in un gioco, che di solito presenta un carattere leggero allorché competitivo.
Ecco alcuni dei team game più praticati.
- Giochi di ruolo. In questo genere di attività i dipendenti partecipano a una storia interpretando dei personaggi. Sono molto divertenti ma anche impegnativi emotivamente in quanto impongono l’abbattimento delle barriere comunicative. Sono anche utili a stimolare l’adozione di punti di vista diversi dal proprio.
- Quiz. Sono attività relativamente semplici da organizzare e che ricalcano i programmi televisivi. Sono molto divertenti, soprattutto se prevedono la presenza di squadre.
- Caccia al tesoro. Questo genere di attività viene svolta in genere all’aria aperta e prevede una divertente interazione con l’ambiente. Anche in questo caso il volano della creazione di legami è il divertimento, valorizzato a sua volta dalle dinamiche di condivisione. Rientrano nello stesso filone anche le Escape Room, che però hanno come obiettivo la risoluzione di enigmi e la fuga da uno spazio chiuso.
Chi scegliere
Partecipare a un’attività di team building è un’esperienza divertente. Organizzarla è tutt’altro paio di maniche. E’ semplicemente impossibile improvvisarsi team builder e ottenere risultati di rilievo. Anzi, i risultati possono essere controproducenti. D’altronde, le dinamiche intergruppo sono materiali che scottano, da maneggiare con estrema cura.
Da qui, l’unica soluzione: affidarsi a un’impresa specializzata… E competente. Ce ne sono tante, di imprese che si occupano di team building. Solo alcune, però, raggiungono l’eccellenza assoluta, e riescono a trasformare le attività in un vero e proprio volano per la produttività.
Tra queste spicca BgBuilding. Si tratta di una impresa molto conosciuta e che opera tra Bologna, Milano e Torino (ma vanta una sede anche a Lisbona). Spicca per l’offerta di attività, che comprende sia attività di team building più “abbottonate” sia team game particolarmente eccitanti.
Si caratterizza anche per un approccio singolare, che vede la partecipazione dei responsabili d’azienda all’organizzazione degli eventi. In tal modo, essi sono sicuri che l’evento sarà cucito su misura del proprio team, e quindi risulterà efficace e significativo.
Vanta il contributo di alcune personalità di rilievo per il settore. Ovvero…
- Giuseppe Buttafuoco, il fondatore, che vanta oltre 23 anni di esperienza. E’ stato tra i primi a erogare servizi di team building in Italia.
- Mauro Simolo, che si definisce “costruttore di squadre”, che vanta oltre 15 anni di esperienza.
- Andrea Farinelli, attivo nel campo da oltre 20 anni, esperto di apprendimento esperienziale.
Tutti i benefici del team building
Giunti fin qui, appaiono palesi i vantaggi del team building. Vale la pena metterli per esteso, anche e soprattutto in una prospettiva di espansione aziendale.
- Miglioramento della comunicazione e della cooperazione. Attraverso le attività, l’esecuzione collettiva di compiti, il divertimento e la condivisione di esperienze, i dipendenti iniziano a conoscersi e, perché no, a stimarsi. Le barriere cadono, la comunicazione migliorano, le competenze cooperative si rafforzano.
- Aumento della produttività. Tutto ciò si traduce in un aumento delle performance. Se il dialogo scorre fluido, allora i task vengono svolti con maggiore velocità. Inoltre, non sono rallentati dalle tensioni, in quanto esse emergono raramente e vengono eventualmente ricomposte in fretta.
- Attaccamento all’azienda. I dipendenti, grazie al team building, contano su un ambiente di lavoro sereno, dove lavorare è più semplice e meno stressante. Dunque, sviluppano un senso di gratitudine per l’azienda, manifestano un progressivo attaccamento e abbracciano la cultura aziendale. Un dettaglio non di poco conto, in un periodo in cui si fa fatica a trattenere i bravi dipendenti.