La sensibilità nei confronti dell’ambiente in cui viviamo è molto importante, anche per costruire un futuro migliore per i nostri figli. Deforestazioni e inquinamento per incentivare la produttività hanno purtroppo creato gravi danni ambientali. La stessa situazione riguarda non solo la terra ma anche gli oceani, con l’inquinamento delle acque e la scomparsa degli ecosistemi marini. Si può fare tanto per cambiare tutto ciò, anche in termini di business. Che in questo caso non vuol dire però speculare meramente sull’ambiente per migliorare i propri entroiti ma proporre stili di vita ecosostenibili ai consumatori, modelli da condurre per il bene dell’ambiente. L’eco business è una tendenza da molti anni. Scopriamo di cosa si tratta.
L’eco business: cos’è
L’eco business è un’attività economica che si attua con strategie mirate alla salvaguardia dell’ambiente. Principi fondamentali su cui punta l’eco business sono il risparmio delle risorse e il commercio di prodotti riciclati o riciclabili, ecosostenibili, che non arrecano danno all’ambiente. L’eco business si propone di ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera proponendo ad esempio soluzioni energetiche come il fotovoltaico, l’eolico e il geotermico in sostituzione del gas. L’eco business vuole difendere l’ambiente e propagare l’ecologia diffondendo e promuovendo pratiche sostenibili. L’eco business si propone di commercializzare prodotti e servizi ecologici, di favorire l’adozione di criteri di politiche ambientali.
Il successo del business verde
E’ innegabile il successo del business verde negli ultimi anni. Sempre più aziende hanno improntato le loro politiche nei confronti dei dettami dell’ecologico e dell’ecosostenibile. In questo modo si favorisce la crescita economica al contempo della riduzione degli effetti negativi dell’inquinamento ambientale. I progetti delle aziende in termini di eco business si rivolgono ai consumatori tenendo conto dei dettami governativi e realizzando e attuando strategie, campagne promozionali, prodotti che responsabilizzano il potenziale cliente sul tema della tutela dell’ambiente.
Come esempi di eco business possiamo citare la filosofia green di Ikea e i pannelli fotovoltaici sui tetti dei suoi capannoni, che regalano autonomia energetica al colosso svedese. Un altro esempio è Levissima, che negli ultimi anni ha collaborato con Legambiente lanciando l’iniziativa Plastic Free per ridurre l’acquisto e l’utilizzo delle bottigliette di plastica.
Come rendere eco il proprio business
Se si crede nella sostenibilità si può riconvertire il proprio business in eco business adottando strategie finalizzate al benessere dell’ambiente. Cambiare il proprio business puntando sul green permette di ottenere vantaggi competitivi sul mercato: in questo modo si catturerà la fiducia del cliente e degli investitori scalzando la concorrenza che magari non segue gli stessi dettami verdi. Grandi marchi come Coca Cola, le già citate Ikea e Levissima e molti altri, hanno da tempo improntato la loro filosofia sul green perché sanno che i consumatori sono attenti alle tematiche verdi.
Per rendere eco il proprio business bisogna puntare sul green marketing tramite attività di promozione dell’impegno aziendale nel creare prodotti e servizi ecosostenibili, bisogna far capire che l’azienda è sensibile ai problemi dell’inquinamento, della conservazione degli ecosistemi, del riscaldamento globale. L’azienda deve crearsi una nuova brand identity improntata su scelte ecologiche ed ecosotenibili. L’eco business può iniziare dal scegliere soluzioni a energia solare per alimentare i propri impianti diventando energeticamente autonomi e non inquinanti, riducendo i consumi e facendo del bene all’ambiente. Si possono poi offrire ai clienti prodotti certificati, a base di ingredienti naturali e non chimici, con confezioni in carta riciclata che evitano l’utilizzo della plastica e di altri materiali altamente inquinanti.