Noleggio bicchieri a Milano per la cena aziendale: dettagli unici, brindisi indimenticabili

Noleggio bicchieri Milano: per quale motivo dovremmo affidarci a un servizio esterno per organizzare un evento aziendale? Per non utilizzare solo i classici calici da acqua e vino e richiedere, invece, un suggerimento ai professionisti del settore. D’altronde quando si organizza una festa aziendale bisogna curare ogni più piccolo dettaglio così da mettere in scena un ambiente professionale ma allo stesso tempo sobrio.

Tale obiettivo si può perseguire solo con l’aiuto di professionisti del catering che si occupano anche dell’affitto di strumenti, complementi d’arredo, vettovaglie e la mise en place. Trovarli è semplice: basta scorrere i risultati di ricerca su Internet che dispongono di bicchieri a noleggio a Milano per eventi aziendali e il gioco è fatto.

Sarà nostra cura confrontare i prezzi, richiedere un preventivo e consultare i cataloghi. Ogni azienda di noleggio deve avere le giuste competenze ed essere preparata a organizzare sia gli eventi semplici che quelli più complessi, come i congressi o le fiere. Questo sarà l’indicatore della professionalità che ci indicherà la scelta più appropriata alle nostre esigenze.

 

Noleggio bicchieri Milano

Milano è una città caotica dove le persone trascorrono più tempo al lavoro che a casa. Quando nel tempo libero i milanesi escono, sanno essere piuttosto esigenti, perché posseggono dei gusti culinari ben definiti e conoscono le regole del bon ton. Se devono partecipare a un evento aziendale si aspettano di trovare una certa cura e un rigore degno dell’azienda che li ospita.

Per questo è molto importante rivolgersi a personale competente e a un servizio noleggio bicchieri Milano competente. Parliamo di bicchieri perché a differenza delle tovaglie o dei complementi di arredo che toccano le sfere del proprio gusto personale, i calici sono quegli elementi che contengono delle regole scritte ben precise. 

Innanzitutto, sono suddivisi per bevande. Esistono i calici per l’acqua dall’aspetto più bombato, i calici per il vino dalla bombatura più stretta, le flûte per lo champagne e i vini dolci e i calici per la birra. Questi sono i bicchieri classici che adornano ogni tavolo da ristorante e si usano abitualmente nelle feste o negli eventi.

Ogni milanese che si rispetti conosce queste differenze e sa per quale motivo assumono le diverse forme. La forma è studiata per esaltare il gusto della bevanda, soprattutto per i vini e per le birre, così che possano liberare le proprietà e far risaltare il proprio sapore. Vini castigati in bicchieri sbagliati possono perdere la loro intensità e apparire sciatti.

 

Aperitivi e cocktail

Esiste, poi, una particolare categoria di bicchieri conosciuta con il nome di tumbler. Hanno la dimensione bassa, media e alta e si usano in base alla bevanda da consumare. La forma bassa si utilizza per i liquori con ghiaccio, i tipici on the rocks. Il tumbler medio è indicato per i liquori senza ghiaccio e anche i distillati di frutta, di vino e quant’altro. Il modello più alto, infine, è specifico per tutte quelle bevande a base di latte e frutta con o senza ghiaccio all’interno e i long drink.

Per avere un’idea dei bicchieri basterà pensare ai cocktail più famosi:

  • Negroni: tumbler basso;
  • Baileys: tumbler medio;
  • Mojito: tumbler alto.

A questi si aggiungono altri tipi di bicchieri che sono diventati un tutt’uno con la bevanda. Come, per esempio, il calice del Martini: una forma iconica e simbolica che è entrata a far parte dell’immaginario collettivo. Un altro particolare tipo di bicchieri sono quelli etnici che rappresentano indissolubilmente un paese.

È questo il caso del bicchierino da tè marocchino: famoso per la sua forma bassa e il filo d’oro che va a incorniciare la sua apertura. Non è semplice abbinare questo bicchiere a un evento aziendale ma se lo riesce a inserire darà un tocco particolare all’atmosfera. Potrebbe diventare interessante se la platea degli ospiti fosse presenziata da persone di origine marocchina. Sarebbe un omaggio al loro paese e alle loro usanze.

 

Noleggio bicchieri Milano: la mise en place

Nel preparare le tavolate dobbiamo dotare ogni ospite di almeno tre bicchieri: un calice dell’acqua e due di vino. Questo dettaglio diventa rilevante qualora si avessero diversi vini da proporre, bianchi e rossi. Se il menù prevede anche la birra allora è necessario aggiungere questo tipo di bicchiere. Bisognerà fare attenzione, in questo caso, al tipo di birra che come il vino richiede il bicchiere giusto.

Infine, dovranno essere serviti gli altri tipi di bicchieri con la bevanda al loro interno o le bottiglie con i bicchieri vuoti così da permettere agli ospiti di servirsene liberamente. Lo stesso discorso vale per i bicchieri da vino o i flûte che accompagnano i dessert: devono essere portati in un secondo momento e non intralciare lo spazio della tavolata. Con l’organizzazione delle bevande e i corrispettivi bicchieri non mancheremo di professionalità e renderemo l’ambiente elegante ma allo stesso tempo confortevole.