Il marketing per studi legali può essere molto efficace per l’aumento dei casi da seguire, basta farlo nel modo giusto. Trovare i corretti strumenti di sponsorizzare dei propri servizi e competenze permette di offrire ai potenziali clienti un quadro chiaro delle informazioni che porteranno ad una efficace individuazione del difensore.
La nascita del marketing ha permesso di coinvolgere ogni livello del processo di creazione del valore. In particolare, ha il compito di definire, creare e comunicare valore.
L’ampliamento dell’affluenza reale, infatti, è direttamente proporzionale alla quantità e alla tipologia di marketing intrapreso, volto alla promozione delle attività che si predilige evidenziare su tutte le altre.
Marketing per studi legali: ecco da dove partire
Per iniziare a promuovere correttamente qualsiasi attività è necessario partire dalla creazione di una strategia. Spesso si ha l’esigenza di ottenere risultati nel minor tempo possibile, altre volte si preferisce una sponsorizzazione più lunga nel tempo per garantirsi la costante presenza sui principali motori di ricerca, altre ancora si preferisce un engagement mirato ad una nuova introdotta attività.
Qualunque sia l’obiettivo finale, è importante pensare ad una strategia specifica nel breve, medio o lungo periodo, che realizzi l’intero processo di promozione attraverso lo sviluppo delle varie fasi.
Ogni strategia di marketing porta con sé diversi benefici, a fronte di uno studio accurato e della messa in atto di alcune operazioni preliminari:
- analisi del mercato, con particolare riguardo alla segmentazione di proprio interesse;
- individuazione del target dei clienti;
- creazione di un piano previsionale che includa obiettivi e budget stanziato;
- posizionamento dell’offerta dei propri servizi e attività;
- determinazione del piano d’azione in relazione a scopo e durata;
- controllo e revisione del piano promozionale.
Analizziamole più da vicino
Individuare le opportunità e segmentare il mercato
La fase 1 di una perfetta strategia di marketing per studi legali individua nelle 5 Forze di Porter, nell’analisi PESTEL e nel metodo SWOT, gli elementi centrali del processo introduttivo alla creazione di una strategia. Lo studio del cliente reale e potenziale consente di isolare soltanto il segmento di pubblico di proprio interesse, soddisfando in modo mirato tutti i suoi bisogni. Il cliente, in genere viene identificato per alcune variabili: geografiche, demografiche, psicografiche, oppure comportamentali. Maggiore sarà la cura con la quale si procede all’isolamento del target di proprio interesse, maggiore sarà l’efficacia della strategia.
Obiettivo: il mercato
La Fase 2 della strategia di marketing permette di rivolgere il proprio obiettivo alla clientela precedentemente segmentata. Il riferimento ad un target ben preciso aiuta a trarre vantaggi e profitti sulla concorrenza. Le strategie di individuazione dell’obiettivo di mercato sono dunque strettamente legate al cliente tipo e possono consistere in una di queste 4 opzioni:
– scegliere il marketing indifferenziato, ignorando le differenze e promuovendo servizi alla massa;
– optare per il marketing differenziato, scegliendo di rivolgere il servizio ad una sola porzione di mercato;
– preferire il marketing concentrato, identificando una nicchia specifica con ampia quota;
– avviare il micromarketing per soddisfare esigenze per lo più individuali o di un gruppo di persone.
Il posizionamento nella proposta di valore del marketing per studi legali
La Fase 3 prevede l’inizio della parte strategica che impone di differenziarsi rispetto alla concorrenza sulla base del medesimo prodotto o servizio offerto. Il posizionamento della proposta di valore, infatti, si fonda sul vantaggio competitivo che punta alla concessione di un beneficio più ampio di quello attualmente offerto dalla concorrenza. Offrire lo stesso prodotto o servizio ad un prezzo più basso, oppure garantire un numero più alto di servizi allo stesso prezzo.
Come fare economia nel marketing per studi legali
Una volta stilato l’elenco dei settaggi principali da tener presenti nella realizzazione della propria strategia di marketing, si può scegliere di iniziare ad operare con metodi non troppo dispendiosi che generano traffico a sufficienza per iniziare ad aumentare la propria visibilità: stiamo parlando dei siti, dei blog e delle pagine sui social network.
Se la realizzazione di un sito internet professionale appare troppo dispendiosa, si possono realizzare degli official site anche in maniera del tutto gratuita attraverso diversi canali di accesso al servizio che ne consentono la creazione. I software di auto-creazione del sito vengono forniscono numerosi template di base. Ciò che bisogna fare in questo caso è scegliere la struttura che si preferisce, tra quelle mostrate spesso raggruppate in aree tematiche, e modificare la sola parte testuale. Qualche clic e un lavoretto di copy ben fatto restituiranno un sito gradevole senza aver speso un soldo.
Per un lavoro di marketing efficace, al sito andrebbe collegato un blog, all’interno del quale offrire contenuti di valore sui propri prodotti o servizi, oppure su questioni di pertinenza e interesse della propria clientela. Il blog crea un engagement immediato, basta curarne il contenuto e aggiornarlo di frequente. Infine, essere presenti sui principali canali social permette di essere considerati al passo con i tempi e consente di accedere alle informazioni principali della propria attività immediatamente. In più, se si hanno riscontri positivi dalla propria clientela, la pagina social consente di mostrare con facilità l’indice di gradimento di coloro che hanno già usufruito dei prodotti o servizi, anche a coloro che non sono solo clienti potenziali. Questo permette di creare una sorta di fama sulla fiducia, dove il giudizio positivo espresso in precedenza diviene il motore propulsivo per la scelta del potenziale fruitore dei professionisti dello studio legale. Tra un avvocato che ha una pagina fb con molti like e commenti positivi e un avvocato che su fb non esiste, l’utente sceglierà sempre il primo, salvo rare eccezioni.
Le iniziative editoriali nel legal marketing
Oltre alle già citate soluzioni relative a siti, blog e pagine social, esiste un altra fetta di contenuti editoriali che merita una menzione a parte. Si tratta di un’area poco battuta, in verità, che affianca da sempre le tecniche pubblicitarie già menzionate. Il mondo dei contenuti multimediali apre la strada ad una modalità di sviluppo della propria immagine, facile e intelligente. Scegliendo l’opzione multimediale l’avvocato può decidere di intraprendere diverse strade:
– realizzare contenuti video dove spiegare concetti e problemi ed offrire consulenze gratuite;
– fare delle foto a se stesso e al proprio ambiente di lavoro, per avvicinare il pubblico a sé e a quel che fa;
– creare un ebook consultabile direttamente online che spieghi tutti i propri servizi e attività;
– realizzare un video clip di promo del proprio studio legale, dove presentare tutto il team.
Ognuna di queste opzioni ha il suo perché e presenta notevoli vantaggi. Anzitutto, avvicina di molto il pubblico che non conosce lo studio legale neanche per sentito dire. Inoltre, permette di poter aprire un dialogo con i clienti e potenziali tali, in modalità continua, dove la comunicazione e il supporto gratuito divengono i capisaldi di un rapporto di collaborazione che nasce prima e a prescindere dall’ingaggio ufficiale del caso. In più, oltre alla sponsorizzazione della propria attività, lo studio legale può realizzare delle promozioni particolari, ove possibile, e sponsorizzarle in tempo reale all’interno di un canale già aperto nel mercato concorrenziale.
Mostrare ad esempio un tariffario multimediale è molto raro da vedere, ma molto utile per i clienti. In fondo, il costo è quello che spaventa di più, soprattutto se si ha a che fare con uno studio di professionisti rinomati e notoriamente bravi.
Le figure necessarie al legal marketing
Per sviluppare una buona strategia di marketing bisogna affidarsi a veri esperti del settore, soprattutto una volta che si sono esauriti i tentativi, seppur validi, del fai da te. Il personale che si occupa di questo obiettivo promozionale ha competenze differenziate, legate alle specifiche funzioni svolte:
– il copywriter, sviluppa tutta la parte testuale dei contenuti pubblicitari, descrivendo il valore dell’azienda, o dello studio legale, in termini semplici e utili a chiunque voglia venire in contatto con le informazioni principali;
– lo specialista SEO si occupa di piazzare e mantenere una buona posizione del sito, del blog, della scheda Google e delle pagine social, sui motori di ricerca. Si tratta di uno specialista che conosce il funzionamento del software di ricerca e lo usa per fare in modo che a seguito della ricerca degli utenti si appaia tra i risultati nella cd. SERP;
– il Social Media Manager, si occupa esclusivamente dei social network curandone ogni dettaglio informativo e contenutistico. Collabora con il copy e lo specialista SEO per la realizzazione ed efficacia della strategia.
Cosa offre il digital marketing per studi legali
Ognuna delle possibilità che abbiamo esaminato diventa importantissima per lo studio professionale, così come per altra attività. L’ingaggio dei potenziali clienti, ottenuto dagli strumenti che abbiamo esaminato, permette di ottenere da loro le informazioni personali principali come nome, cognome e email, utilizzabili per il mantenimento di ogni futura comunicazione. Questo dialogo continuo ripaga le fasi essenziali del lavoro di promozione, non soltanto in termini umani, ma anche in termini di costo-opportunità.