Se per lanciare la tua startup ti manca solo il finanziamento, la risposta potrebbe essere quella di trovare un business angel. Persone con grandi patrimoni a disposizione e passione per il mondo degli affari, che attendono un progetto, e una persona, in cui credere.
La mancanza di liquidità è probabilmente la prima causa che frena chi ha un’idea vincente dal lanciarsi nel mondo del mercato. Invece, la seconda causa è la mancanza di esperienza. Però, la figura del business angel può rispondere a entrambe le mancanze: non solo infatti ha una capitale da investire, ma quasi sempre ha alle spalle un’esperienza da imprenditore .
Rivolgersi a questa figura significa trovare un capitale economico di investimento fuori dai consueti circuiti bancari e finanziari, oltre che avere il sostegno di chi sa cosa significa fare impresa.
Chi sono e cosa fanno i business angel
In altre epoche, sarebbero stati dei mecenati. Ovvero coloro che mettevano a disposizione il loro capitale personale per finanziare opere artistiche e innovative, in cambio di un prestigio personale; e, perché no, di un ritorno economico.
Negli anni 2000, le regole di base sono le stesse. Le persone che diventano business angel hanno a disposizione abbondanti capitali personali, che vogliono rimettere nel mercato. Invece che muoversi in prima persona, decidono di sostenere giovani imprese con idee originali e vincenti.
Secondo le stime, chi riveste questo ruolo ha mediamente un patrimonio che arriva fino a 2 milioni di euro; di questa somma, il 10 per cento è quanto è destinato a diventare il capitale per finanziamenti.
Il business angel entrerà quindi a fra parte della società . Le modalità verranno decise in sede di discussione, non esistono regole fisse. Avrete quindi un certo margine di contrattazione. Se non vi troverete d’accordo, poco male; una parte cercherà un altro progetto, e l’altra un altro finanziatore.
· La liquidità
Ma quanto è disposto a investire un business angel? Dipende. Da quanto gli piace l’idea e da quanto serve per realizzarla. Il finanziamento può andare da poche migliaia di euro, dai 5 ai 7mila, fino a superare anche i 150mila euro .
In questo secondo caso, solitamente i finanziatori si riuniscono in gruppo. Non solo per avere maggiore liquidità a disposizione dividendo gli eventuali rischi di impresa; anche aumentare il sostegno di tipo amministrativo è un obiettivo da perseguire. Un progetto che richiede un tale investimento economico, ha bisogno anche di una efficace squadra al comando.
· L’esperienza
Trovare un business angel che vi finanzi, quindi, non significa solo avere accesso a un credito estraneo al circuito bancario. In realtà, significa acquisire un socio che porta un valore aggiunto da non sottovalutare; l’esperienza in campo imprenditoriale. Una buona percentuale dei business angel sono titolari di azienda in pensione, che hanno già vissuto i diversi aspetti del mondo dell’impresa. I loro consigli saranno preziosissimi.
Per esempio, già conosceranno l’importanza di creare un brand di successo e della reputazione di un marchio. E’ possibile che alcuni di loro abbiano iniziato a gestire la loro attività quando l’online doveva ancora fare la sua comparsa; ma tutto ciò che hanno imparato può essere trasportato nelle nuove regole dettate dal web.
Vieni a trovare il proprio angelo del business
Oggi i business angel si sono riuniti in gruppi e associazioni, cui ci si può rivolgere per presentare la propria idea. Le associazioni più note sono IBAN, Italian Business Angel Network; Angeli italiani per la crescita a il Club degli investitori.
Visitando i siti di questi enti, dunque, potrai vedere quali sono i progetti che cercano e che hanno sostenuto nel passato, decidendo così a chi fare la vostra presentazione.