Video per i social, quanto sono davvero importanti oggi

Immagina la comunicazione come un fiume. Non è un qualcosa di statico, ma un continuo fluire, un aggirare ostacoli, creare anse. La comunicazione, così come il linguaggio, è in continuo divenire, si evolve, esattamente come l’evoluzione della specie umana è legata all’uso della pietra, così la comunicazione è legata al cambiamento della società, dell’economia, del business in generale. Se ieri con un bel cartellone pubblicitario veicolavi il tuo messaggio, oggi a fare il pieno di conversioni sono i video per i social, vediamo di cosa si tratta.

Video per i social, di cosa si tratta

Hai presente quando t’imbatti casualmente in un video di qualcuno che presenta un determinato prodotto? Con molta naturalezza – mettiamo sia un frullatore a immersione – lo libera dalla scatola e dall’imballo, lo mostra al pubblico, lo assembla, poi lo fa vedere in funzione e ne fa una breve recensione.

La stessa cosa può essere fatta con qualsiasi tipo di prodotto. Alcuni di questi video, effettivamente, sono spontanei, amatoriali, fatti per portare traffico al blog di questo o quel microinfluencer, alle volte, invece, si tratta di video professionali.

Entrambi, però, creano coinvolgimento. Questo perché i video sono un veicolo della comunicazione molto più immediato e fruibile rispetto alle parti di testo. I video sono ancor più immediati delle immagini e delle infografiche.

Da circa cinque anni i video hanno superato di gran lunga, sui social i contenuti di tipo testuale. La motivazione è facile, sui social gli utenti cercano relax, divertimento, non sono molto attenti, dunque possono essere intercettati solo con contenuti molto attraenti e veloci, che non richiedano un grosso dispendio di attenzione.

Il video marketing, quindi, sembra proprio essersi palesato come il futuro, come uno strumento decisamente potente in grado generare il miglior ROI, ovvero, ritorno di investimento. Inoltre i video si posizionano meglio sui motori di ricerca, convertono di più e in questo momento sono davvero importanti per le aziende.

Strategie di videomarketing

Come abbiamo iniziato a dire, le strategie di video marketing sono quelle più efficaci in questo particolare momento. Lo erano ancor prima, ma soprattutto adesso, risultano come un booster per raggiungere differenti obiettivi.

Le aziende che hanno utilizzato i video lo scorso anno sono state oltre l’85% e la tendenza è in aumento. Questo perché oggi come oggi differenziarsi è vitale. Purtroppo, a causa della pandemia, la situazione economica non è delle migliori, le strategie devono cambiare rapidamente, così come d’improvviso sono cambiate abitudini, stili di vita, abitudini d’acquisto.

L’uso dei video, quindi, caratterizzerà il marketing dei prossimi mesi e questo non sarà appannaggio solo delle grandi realtà, ma anche le piccole e medie aziende utilizzeranno sempre più questo strumento.

Che caratteristiche devono avere i video per essere efficaci

Sicuramente devono essere video interessanti, quelli noiosi, come le televendite delle emittenti regionali non li guarda nessuno.

Devono suscitare emozioni ed essere coinvolgenti, ma devono anche essere funzionali, cioè dare una risposta a una domanda o problema dell’utente. Devono far parlare del brand.

Quali benefici apportano i video

Se parliamo di vantaggi per le aziende, senza dubbio al primo posto è che i video generano traffico, aumentano la permanenza degli utenti sul sito web e convertono, ovvero, gli utenti con più facilità diventano clienti.

Per ottenere i benefici decritti, però, occorre avere dei video non come quelli che fai alla festa di compleanno del cugino. Per funzionare, i video per i social devono essere fatti in modo professionale e finalizzati al raggiungimento dell’obiettivo.

Noi ti consigliamo una consulenza con Video Per i Social, di Dario Nava, che offre consulenze personalizzate, quindi su misura per il tuo business, ma ti offre anche la possibilità di fare formazione in modo da apprendere, quando sarai tu a fare i tuoi video, a evitare gli errori più comuni e a sfruttare, invece, le migliori tecniche.