Secondo l’articolo 221, comma 2, D.L. n. 34/2020 convertito, è stata stabilita una disciplina speciale necessaria per la gestione del processo civile che ha un’efficacia limitata fino e non oltre il 31 ottobre 2020. Si tratta di disposizioni che possono essere applicate anche all’interno dei procedimenti riguardanti le commissioni tributarie.
31 ottobre 2020, l’ultimo giorno utile per il deposito telematico di atti e documenti
In base a ciò che ci dice l’articolo 221, comma 3 cit, ogni ufficio in cui è presenta la disponibilità del deposito telematico, è possibile depositare anche tutti i documenti seguendo sempre e comunque le modalità telematiche.
Inoltre, anche gli obblighi di pagamento del contributo unificato possono essere assolti utilizzando comunque i sistemi telematici.
Nel momento in cui i sistemi informatici del dominio di giustizio non funzionano in modo corretto e vi è un urgenza abbastanza elevata, è compito del capo dell’ufficio autorizzare il deposito senza usare però la modalità telematica.
31 ottobre 2020 ultimo giorno per il deposito di note scritte
Il giudice ha la possibilità di decidere che le udienze tributarie presenti fino al 31 ottobre 2020, e che non hanno bisogno che siano presenti persone diverse oltre l’avvocato tributario di entrambe le parti, possono essere cambiate utilizzando un deposito telematico di note scritte in cui sono presentate sia le istanze che le conclusioni.
In questo caso, è lo stesso giudice che dovrà comunicare a entrambe le parte, che l’udienza può essere stata sostituita o meno dalla scambio delle note scritte.
Allo stesso tempo, inoltre, è suo compito anche assegnare alle parti costituite, un tempo massimo pari a 5 giorni prima della data utile per depositare le note scritte.
In questo caso, la parte che ha presentato già l’istanza di udienza pubblica, ha la possibilità di presentare l’istanza orale entro e non oltre 5 giorni dalla comunicazione del provvedimento del giudice.
È molto importante sottolineare che la richiesta di trattazione orale della causa riesce ad esporre e a documentare in modo migliore la propria tesi.
31 ottobre 2020 ultimo giorno per i giudizi alla corte di cassazione
All’interno dei procedimenti presentati davanti alla corte di cassazione, il deposito dei documenti e degli atti da parte degli avvocati può essere fatta anche tramite modalità telematica.
L’attivazione di questo tipo di servizio è preceduto da un provvedimento fatto dal direttore generale del Ministero di Giustizia.
Inoltre, bisogna aggiungere che anche gli obblighi che riguardano il pagamento del contributo unificato possono essere assolti attraverso i sistemi telematici di pagamento, oppure usando anche la piattaforma tecnologica appositamente creata.
31 ottobre 2020 ultimo giorno per i collegamenti audiovisivi a distanza
Fino al 31 ottobre è stata data la possibilità di partecipare alle udienze tributaria attraverso dei collegamenti audiovisivi a distanza. Questo poteva avvenire attraverso diverse modalità, ossia:
- su istanza dell’interessato, in cui la stessa istanza deve essere depositata almeno 15 giorni prima della data dell’udienza. È compito del giudice deciderle il giorno e l’ora dell’udienza, insieme alle modalità di collegamento utilizzabili;
- una disposizione del giudice in cui il giudice ha la possibilità di disporre il collegamento audiovisivo a distanza. L’udienza deve svolgersi con la presenza del giudice all’interno dell’ufficio giudiziario e deve seguire modalità che salvaguardino entrambe le parti. Anche in questo caso èil giudice ad indicare ad entrambe le parti il giorno e l’ora dell’udienza e in che modo collegarsi da remoto.
Cosa accade alle udienze tributarie dopo il 31 ottobre 2020
Nel caso in cui non vi siano proroghe, il collegamento audiovisivo deve rispettare le condizioni elencate dall’art. 16, comma 4, D.L. n. 119 del 23/10/2018, come sostituito dall’art. 135, comma 2, D.L. n. 34/2020 più volte citato. Le udienze pubbliche possono svolgersi tra l’aula di udienza e un collegamento da remoto e deve svolgersi in modo che sia assicurata la reciproca ed effettiva visibilità di tutti coloro che sono presenti in entrambi i luoghi e di dare loro la possibilità di comprendere perfettamente ogni cosa che viene detta durante l’udienza.